Ultimi Articoli

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

29 Ottobre 2025

Un’indagine scientifica internazionale, guidata dall'Università di Padova e pubblicata sulla...

Do We Love Pollution and Hate Trees and Undergrowth? The Bitter Price Paid by Rome’s Air

Do We Love Pollution and Hate Trees and Undergrowth? The Bitter Price Paid by Rome’s Air

28 Ottobre 2025

Rome, a city famous for its secular greenery and the...

Amiamo l'inquinamento e odiamo alberi e sottobosco? Il conto amaro che paga l'aria di Roma

Amiamo l'inquinamento e odiamo alberi e sottobosco? Il conto amaro che paga l'aria di Roma

28 Ottobre 2025

Roma, città celebre per il suo verde secolare e il...

Allerta Climatica: I Mammiferi Desertici a Rischio Crescente per l'Innalzamento delle Temperature

Allerta Climatica: I Mammiferi Desertici a Rischio Crescente per l'Innalzamento delle Temperature

28 Ottobre 2025

Una ricerca, coordinata da scienziati dell'Università Sapienza di Roma, mette...

Afriche, Inferno e Paradiso: serata con l'autore, Padre Giulio Albanese

Afriche, Inferno e Paradiso: serata con l'autore, Padre Giulio Albanese

27 Ottobre 2025

La presentazione del volume "Afriche. Inferno e Paradiso" non è...

Martedì, 14 Ottobre 2025



There are stories that history itself has forgotten. And then there are documentaries that, with the power of research and passion, manage to break through the wall of time to bring them back to light. This is the case with "Elvira Notari. Beyond the Silence," a work that doesn't just narrate the life of an extraordinary woman but celebrates the collective effort that made this rediscovery possible. It’s not just a film, but a true act of justice for the first woman director in Italy.

Pubblicato in Scienceonline

 

Ci sono storie che la storia stessa ha dimenticato. E poi ci sono documentari che, con la forza della ricerca e della passione, riescono a scardinare il muro del tempo per riportarle alla luce. È questo il caso di "Elvira Notari. Oltre il silenzio", un'opera che non si limita a narrare la vita di una donna straordinaria, ma celebra il lavoro collettivo che ha reso possibile questa riscoperta. Non si tratta solo di un film, ma di un vero e proprio atto di giustizia per la prima donna regista in Italia.

Il regista Valerio Ciriaci ci guida in un viaggio affascinante, ricostruendo l'audacia di una figura che ha anticipato decenni di storia del cinema. Elvira Notari non è stata solo una regista, ma una vera e propria pioniera del "cinema del vero", girando le sue storie per le strade di Napoli. Il suo stile, crudo e diretto, era rivoluzionario per l'epoca: usava attori non professionisti, cogliendo la vita così com'era, con i suoi drammi, le sue passioni e la sua miseria. Un cinema che non temeva di affrontare la cruda realtà fatta di violenza, di femminicidi e di schiacciante potere maschile, ma che allo stesso tempo raccontava la voglia di vivere e di libertà mai concessa a una donna della sua epoca. Questo modo di fare cinema l'ha messa in rotta di collisione con il regime fascista, che preferiva un'immagine idealizzata dell'Italia. I suoi film, che osavano mostrare la realtà senza filtri, furono censurati e poi dimenticati.

Pubblicato in Antropologia

Un'importante ricerca internazionale, coordinata dall'Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ifc) di Firenze, ha compiuto un significativo passo avanti nella comprensione del legame tra l'insorgenza di aritmie cardiache e la fibrosi, il processo di sostituzione delle cellule muscolari del cuore con tessuto connettivo.

Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Cardiovascular Research, ha sviluppato e utilizzato un innovativo approccio di imaging e modellazione computazionale che ha permesso di svelare per la prima volta come il rimodellamento fibrotico alteri la propagazione degli impulsi elettrici, creando così il substrato ideale per le aritmie.

Pubblicato in Medicina

Un team di ricerca del Dipartimento di Scienze della Terra della Sapienza Università di Roma, guidato dal dottorando Eduardo Di Marcantonio e dai professori Luigi Dallai e Massimo Marchesi, ha messo a punto il primo metodo analitico per l'analisi isotopica dei principali PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) presenti nell'ambiente.

I PFAS, noti come "inquinanti eterni" a causa della loro persistenza e del potenziale accumulo negli organismi viventi con effetti cancerogeni, sono composti chimici usati in una vasta gamma di prodotti (antiaderenti, tessuti impermeabili, cosmetici, ecc.).

Pubblicato in Ambiente

Medicina

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

Il cibo come medicinale epigenetico: una nuova chiave per la salute e una vita lunga

29 Ottobre 2025

Un’indagine scientifica internazionale, guidata dall'Università di Padova e pubblicata sulla...

Paleontologia

Elvira Notari, Oltre il Silenzio: la prima ad utilizzare la cinematografia per denunciare la violenza contro le donne

Elvira Notari, Oltre il Silenzio: la prima ad utilizzare la cinematografia per denunciare la violenza contro le donne

28 Ottobre 2025

"Grazie al lavoro instancabile di Valerio Ciriaci e del suo staff, la figura di...

Geografia e Storia

Mappe digitali e scienza dei cittadini: la doppia rivoluzione per la sicurezza dei nostri fiumi

Mappe digitali e scienza dei cittadini: la doppia rivoluzione per la sicurezza dei nostri fiumi

17 Settembre 2025

Un paese fragile: la fotografia del rischio idrogeologico L'Italia è un territorio magnifico ma...

Astronomia e Spazio

Il lato oscuro della coltivazione spaziale: quando il cibo diventa una minaccia silenziosa

Il lato oscuro della coltivazione spaziale: quando il cibo diventa una minaccia silenziosa

16 Ottobre 2025

Il sogno di colonizzare nello spazio o su altri pianeti si...

Scienze Naturali e Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery